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Re: Hulk - directed by Ang Lee

Gentile Mirjam, stava cercando di prenotare il titolo sbagliato... Questa è una scheda "contenitore", non prenotabile perché comprende altre due schede. Ciò che invece è prenotabile è l'esemplare di ognuna delle due schede comprese nel "contenitore"
In questi casi puo' procedere in due modi diversi:
1) scorrere i dettagli di questa scheda, cliccare sul link "Mostra elenco" che appare accanto a "Comprende: 2 titoli", cliccare su ciascuno dei due titoli e prenotarli uno alla volta;
2) scorrere i risultati della ricerca (es: Lee Ang Hulk), non fermarsi al primo risultato, prenotare separatamente il DVD 1 e il DVD 2.
Per capire meglio il significato di "scheda contenitore" controlli tra le sue prenotazioni: ne troverà già due per l'Hulk di Lee Ang, che mi sono permessa di registrare a suo nome. I DVD le arriveranno dalla biblioteca di Serravalle.

Elena, Biblioteca di Quarrata

Sette minuti dopo la mezzanotte - Patrick Ness

Conor è un ragazzo di tredici anni, sensibile e responsabile, che vive con la mamma gravemente malata. Ogni notte, sette minuti dopo la mezzanotte, Conor si risveglia da un incubo terrificante che lo tormenta e che lui non riesce ad affrontare. “Scacciava dalla mente i pensieri, ma quelli tornavano e doveva scacciarli via di nuovo”. Sembra non esserci via d'uscita, ma una notte Conor viene chiamato da una voce mostruosa e potente: è il grande tasso al centro della collina vicina a casa, “un albero così antico che pareva esser fatto della stessa pietra della chiesa”, con mani mastodontiche, serpeggianti e contorte, e zanne enormi di legno duro e nodoso. Conor non è spaventato: ha “cose peggiori di cui aver paura” e spera disperatamente che la creatura sia venuta per sconfiggere i suoi nemici, per sterminare i suoi draghi.
Il mostro gli propone un patto: per tre notti narrerà al giovane una storia, ma la quarta notte il ragazzo dovrà fare lo stesso. Così, a poco a poco, attraverso le storie, il grande tasso aiuterà Conor a combattere contro la sua paura più grande: la verità.

Il racconto affronta il tema del dolore e della perdita, è drammatico e di forte impatto emotivo, ma anche catartico e liberatorio .
L'autore è abilissimo nel descrivere lo smarrimento del protagonista, che viene proiettato insieme al lettore in una dimensione sospesa tra sogno, fantasia e mondo reale. Entrambi vengono accompagnati, storia dopo storia, in un viaggio terapeutico verso la consapevolezza e l'accettazione della realtà.
“La mente crede a bugie confortanti, mentre conosce le dolorose verità che rendono necessarie quelle bugie”. “Se dirai la verità […] sarai in grado di affrontare qualunque cosa accada”.

Un libro indimenticabile, consigliato vivamente, dagli 11 anni in poi, non solo per ragazzi.

Una curiosità: da questo libro è stato tratto il film omonimo di J.A. Bayona vincitore di 9 Premi Goya, con Sigourney Weaver e Liam Neeson. E' uscito da pochi giorni nelle sale italiane.

Elena,
Biblioteca di Quarrata

Re: Natale con i Muppet [Videoregistrazione] - directed by Kirk R.Thatcher

Gentile Ambra, il DVD da lei prenotato, e posseduto dalla biblioteca di Montale, è in ritardo nella restituzione. Ho provveduto a segnalarlo ai colleghi di Montale affinché sollecitino il ritardatario; la informo però che non potrà ricevere il DVD in prestito interbibliotecario, perché in questo caso (come si vede dal catalogo) il prestito è "locale", ovvero consentito solo ritirando il materiale presso la biblioteca proprietaria (in questo caso Montale). Se è interessata dovrebbe cambiare la biblioteca di ritiro selezionando Montale.

Cordialmente
Elena, Biblioteca di Quarrata

Berlin : i fuochi di Tegel - Fabio Geda, Marco Magnone

“I fuochi di Tegel” è una storia destinata agli adolescenti ed è la prima di una serie di sette romanzi distopici con la particolarità di avere un'ambientazione ben definita nella Berlino divisa dal muro tra Est e Ovest, anziché in un luogo futuro immaginario. Elemento narrativo trainante è l'alternanza tra il passato (che ritorna nei sogni e nei ricordi) e il presente.

Il racconto inizia nell'aprile 1978, a distanza di tre anni da un'epidemia che ha sterminato tutti gli adulti lasciando in vita bambini e ragazzi, destinati però a morire tra i 16 e i 18 anni.

“In che mondo li avevano costretti a vivere? Quale eredità avevano lasciato gli adulti? Erano stati incapaci di proteggerli, di evitare tutto questo.”

La città è un relitto spettrale: manca l'energia elettrica e la natura si è impadronita delle strade e degli edifici. I giovani si sono organizzati in gruppi con caratteristiche diverse ma tutti guidati dai più grandi, occupando aree diverse della città: Gropiusstadt, Havel, Reichstag, Tegel, Zoo.
In particolare il gruppo dell'Havel ha nostalgia del passato, crede nelle regole, nella solidarietà e nel valore dei ricordi, mentre quello di Tegel è formato da ragazzi molto violenti che si sentono finalmente liberi dalle imposizioni degli adulti e che riconoscono “solo il qui e l'ora”, coltivando il pericolo e gli eccessi.

“Il mondo in cui erano nati, il mondo degli adulti, era finito, ed era iniziata una nuova era di eccessi e anarchia.”

Con questa realtà devono scontrarsi Christa con le ragazze dell'Havel e Jakob con il Gropiustaadt, che si alleano per salvare il piccolo Theo, rapito e portato a Tegel. Insieme dovranno battersi contro i coetanei, affrontando cinque prove di coraggio nei giochi della Festa della Morte proprio a Tegel, dove la "danza caotica dei falò" confonde luce e ombra, bene e male, disegnando "sulle facce ombre malvagie e affascinanti.”

Se ti è piaciuto leggi anche il seguito: "L'alba di Alexanderplatz".

Elena, Biblioteca di Quarrata

Storia di una volpe - Fabrizio Silei

“Era una sera senza luna e senza stelle. Dal folto del bosco di abeti in cima alla collina, due occhi verdi scrutavano giù nella radura dove vivevavo gli uomini.”

In una gelida sera d'inverno, davanti al camino acceso, un nonno narra al nipote una storia vissuta da ragazzo. Il racconto risale agli anni '20 e si svolge sulle montagne dove il nonno abita. E' una storia avventurosa, fatta di miniere d'oro, bambini rapiti, streghe e briganti, ma anche di coraggio, rispetto e amicizia.
La linfa è quella del folclore popolare, nel quale le creature del bosco e le forze della natura sono magicamente partecipi del destino degli uomini, tanto che non è strano che un vento e una volpe parlino di un bambino, né che una volpe sorrida a un uomo.

Una favola delicata, sensibile e piena di poesia, che invita a guardare il mondo naturale a cui apparteniamo con meno razionalità e più spiritualità.

Età di lettura: da 11 anni.

Elena
Biblioteca di Quarrata

Lo Yark - Bertrand Santini, Laurent Gapaillard

Immaginate un gigantesco orco peloso ghiotto di bambini, che adora “sentir scrocchiare i loro ossicini sotto i denti, e succhiare i loro teneri bulbi oculari come caramelle fondenti”. E' lo Yark, un mostro di sei metri che ha i denti di un orso e le unghie affilate. Il suo aspetto feroce, però, nasconde un difetto: è allergico ai monelli! “La sua pancia delicata tollera solo la carne di bimbi educati.” “I bugiardi gli danno crampi all'intestino, i dispettosi pruriti fastidiosi e i disobbedienti gli cariano i denti.” Quando inghiotte un bambino cattivo “le gambe gli tremano, lo stomaco gorgoglia, le orecchie ronzano, le chiappe gli prudono. Sbava, soffoca, tossisce, si copre di foruncoli, pustole e vesciche.” Può quindi mangiare solo bambini buoni, ma ne trova sempre meno in giro e spesso, se li trova, resta digiuno perché gli dispiace mangiarli. Come quando incontra Madeleine, una bimba dolcissima che vive da sola in un faro abbandonato e che lo vede come un amico a cui dare tutto il suo affetto.
Riuscirà lo Yark a non cedere alla tentazione di divorarla??? Leggetelo, per scoprirlo!

Perché leggerlo: è un libro divertente che gioca con la paura con intelligenza e tanta ironia.
Non si limita a raccontare la storia di questo mostro affamato e pasticcione, ma lancia anche un messaggio sulla forza dell'amicizia e sulla possibilità, per tutti, di cambiare, perché “non esiste una legge universale [...] Sta a ciascuno scegliere che cosa fare.”

Età di lettura: dai 10 anni

Elena
Biblioteca di Quarrata

Un pesce sull'albero - Lynda Mullaly Hunt

“Fisso le lettere e le guardo danzare e muoversi sulla pagina di un bianco abbagliante. Mi fanno male gli occhi e ho la testa che scoppia”. “In classe ho sempre avuto una regola importante, che è quella di cercare di nascondermi”.

Ally è una ragazzina intelligente e creativa che ama il disegno e la matematica ma che non riesce a leggere e scrivere, anche se nasconde questa difficoltà con vari stratagemmi. Gli insegnanti non capiscono quale sia il suo problema e la ritengono lenta, svogliata e disordinata, mentre molti compagni di classe la deridono chiamandola “scema” e “anormale”. Per lei la scuola è una tortura: Ally si sente diversa dagli altri, pensa di essere stupida, non ha amici e sta sempre da sola. Per sette anni la stessa storia, finché in classe arriva come supplente il signor Daniels, un insegnante attento e capace che si rende conto che ciò che affligge Ally è la “dislessia”, un disturbo dell'apprendimento che le fa percepire le lettere come “scarabocchi danzanti”, impedendole di imparare a leggere in modo tradizionale.
Il signor Daniels rispetta le individualità e incoraggia i talenti di ciascuno. Ne beneficia tutta la classe e grazie a lui e ad un diverso metodo di insegnamento Ally comincia a leggere, riacquista fiducia nelle proprie capacità e riesce anche a farsi degli amici.

Un buon libro che invita a comprendere la dislessia sia dal punto di vista percettivo (gli ostacoli alla lettura incontrati da chi ha questo problema) sia psicologico (il senso di inadeguatezza, la paura di essere diverso o poco intelligente), ma anche una bella storia sul rispetto della persona, sulle dinamiche dell'amicizia e sul delicato lavoro dell'insegnante.

Il testo “ad alta leggibilità” lo rende accessibile anche in caso di dislessia.
Età di lettura: 11-14 anni

Elena, Biblioteca di Quarrata

[Im]perfetti - Luigi Ballerini

"Era tutto un trucco. La sua intera vita lo era. [...] Un cumulo di menzogne, un'unica immensa menzogna che però nel tempo era diventata così gigantesca da sembrare vera. O persino da essere vera."

Adon, Matt e Eira sono tre Perfetti, figli unici selezionati geneticamente in laboratorio per garantire l'assenza di difetti. Vivono in un futuro in cui la società li distingue dagli imperfetti, i nati naturalmente, disprezzati e destinati ai lavori più umili. Conducono una vita che è una finzione perché non corrisponde alle aspirazioni personali ma ad obiettivi previsti dai propri geni. Da loro ci si apetta moltissimo e le pressioni sono forti, così che vivono in un mondo estremamente competitivo, pieno di infelicità e solitudine.
Nell'anno 72 dalla fondazione del Sistema i tre protagonisti si trovano a gareggiare nell'evento più importante: il GST, grande talent show che decreterà il migliore di tutti i Perfetti, al quale si aprirà la strada del successo. La vittoria è facilitata dall'apprezzamento dei followers, che con il loro gradimento forniscono aiuti ai concorrenti. Nessuno dei tre può fare a meno di vincere (Eira perché è la prima in tutto, Maat non vuole deludere il padre, Adon ha una missione da compiere), ma nel corso della storia ciascuno di loro acquisisce consapevolezza di sé e dei propri desideri, tanto che il GST può essere l'occasione per riprendersi in mano la propria vita.

"Che cosa ci permette di essere protagonisti della nostra esistenza [...]? Sono i geni che ci troviamo nostro malgrado nelle cellule o piuttosto l'ingegno che ci mettiamo noi?".

Un libro coinvolgente che indaga la problematica figlio ideale-figlio reale, tra ambizioni di genitori e frustrazioni di figli privati della possibilità di pensare, desiderare e scegliere il proprio futuro. Illuminante la rappresentazione della macchina del talent show, incentrata sul tema della falsificazione della realtà.

Consigliato a chi ama i romanzi distopici e le storie di ribellione, ma anche a chi cerca un buon libro che fa riflettere.
Età di lettura: dai 13 anni.

Elena, Biblioteca di Quarrata

Giù nella miniera - Igor De Amicis e Paola Luciani

“La miniera sprofonda centinaia e centinaia di metri sotto terra. […] Lì sotto è tutto nero, nero di un buio che sprofonda e che sembra trascinarti sempre più giù. Fa un caldo terribile, così caldo che ti sembra di essere sceso fino all'inferno”.

“Giù nella miniera” è un romanzo per ragazzi dai 10 ai 13 anni costruito intorno ad una delle pagine più tristi dell'emigrazione italiana. E' ambientato nel 1956 a Marcinelle, Belgio, dove l'8 agosto morirono 262 operai (di cui 136 italiani) per un terribile incendio scoppiato nella miniera di carbone.

Il protagonista principale, Fulvio, di 13 anni, è arrivato in Belgio dall'Abruzzo con una valigia di cartone che contiene tutta la sua vita e che è piena di sogni e speranze per il futuro, ma trova un ambiente ostile, tanto che in alcuni negozi l'ingresso è "vietato ai cani e agli italiani". Anche la realtà della miniera è molto dura: le condizioni sono terribili, i turni estenuanti e il lavoro è estremamente pericoloso.

Sebbene Fulvio trovi degli amici, la sua banda di “mangiaspaghetti” è in continua sfida per la supremazia del territorio con un'altra banda di coetanei belgi, “i mangiapatate”, anch'essi figli di minatori. Dopo prove di coraggio sempre più difficili, le due bande decideranno di scendere nella miniera alla ricerca di un tesoro leggendario, ma la miniera "è vecchia, e mettere in sicurezza tutte le gallerie costerebbe troppo. [...] se muore un minatore pazienza, di quelli ce n'è in abbondanza."

Una storia che ispirandosi ad un dramma del passato affronta con delicatezza temi ancora molto attuali: l'immigrazione, il razzismo verso lo straniero, la sicurezza sui luoghi di lavoro.

Elena
Biblioteca di Quarrata

La casa dei cani fantasma - Allan Stratton

Cameron è un tredicenne in fuga. Ha una situazione familiare difficile e da cinque anni è costretto a cambiare spesso casa con sua madre per sfuggire a un padre violento che, malgrado tutto, gli manca molto. Le cose non vanno bene nemmeno nella nuova scuola: il giovane si sente incompreso, solo ed è vittima di bullismo.

E' un ragazzo sveglio e intelligente, ma la sua fervida immaginazione lo porta frequentemente a confondere tra realtà e fantasia. Questa sua caratteristica si accentua quando il suo dramma personale si incontra con quello di Jacky, un misterioso bambino vissuto anni prima nella stessa casa, con una storia terribile di cui nessuno vuol parlare. I due hanno molto in comune e Cameron ha bisogno di sapere. Quando è stato ucciso il padre di Jacky? e del figlio che ne è stato?
La verità verrà alla luce a poco a poco grazie alla tenacia e al coraggio di Cameron, che si troverà a dover affrontare anche i propri fantasmi.

"Che cosa c'è là fuori nel buio, intorno alla casa, mentre noi dormiamo?".

"avverto un fischio acuto, lacerante. [...] Il vento? Non lo so. Tutto quello che so è che il fischio si trasforma in un ululato. E' talmente forte che non riesco a sentirmi pensare. [...] Solo che il vento... non è il vento. Sono i cani. Li vedo sfrecciare nel bosco. La testa bassa. Il pelo ritto. Gli occhi che ardono come carboni accesi."

Un thriller psicologico ben costruito, profondo e avvincente, in cui lettore e protagonista si trovano a vivere gli stessi incubi reali e immaginari.
Età di lettura: 11-14 anni

Elena, Biblioteca di Quarrata

Io sono Zero - Luigi Ballerini

"Detesto le situazioni nuove. Mi mettono in agitazione, improvvisamente iniziano a cadermi delle gocce di sudore dalla fronte e sento battere forte il cuore, come dei pugni dentro il petto che spingono per venir fuori".
Questo è Zero, un ragazzo di 14 anni vissuti in uno spazio chiuso e confortevole in cui ogni giorno si è allenato per ore al computer a pilotare droni per abbattere obiettivi. Un giorno si verifica un blackout e si apre una porta che permette al giovane di uscire da quell'ambiente piccolo ma rassicurante in cui è stato educato da una voce. Lo shock è fortissimo: fuori manca il soffitto, è freddo, non ci sono touchscreen, non c’è nulla che lui sappia riconoscere, ha paura, sente dolore, non sopporta il contatto con gli altri.

A quale mondo appartiene Zero? a quello virtuale e asettico in cui è vissuto o a quello reale, in cui i sapori sono forti ed esistono neve, vento, calore umano?
"La realtà è potente. E' infinitamente più forte delle immagini che si agitano negli schermi. [...] Tutto il mio corpo prende vita, di colpo gli occhi, le orecchie, le mani, i piedi, la pelle sono un tutt'uno e rimandano sensazioni incredibili".

Cosa farà Zero? Tornerà indietro o sceglierà di affrontare una nuova vita?

Una storia sulla fatica di crescere, di scegliere e di affrontare i cambiamenti, ma anche una riflessione sui rischi dell'uso eccessivo dei videogiochi e delle nuove tecnologie.
Età di lettura: 11-13 anni

Elena,
Biblioteca di Quarrata

Chaos - Patrick Ness

Todd vive in un mondo in cui il germe del Rumore ha ucciso le donne e ammalato uomini e animali, dando voce ai lori pensieri in un caos insopportabile in cui "la città sa già tutto di te e vuole saperne di più di quanto sai tu stesso", fino al punto che di personale non resta niente.
Tra un mese, a 13 anni, Todd diventerà uomo, ma un giorno scopre un buco nel Rumore e la sua vita è in pericolo: deve fuggire senza capire perché vogliono ucciderlo.
A poco a poco, in compagnia di un cane e di un coltello e grazie anche all'aiuto di Viola, una ragazza senza Rumore, il giovane inizierà a decidere il proprio destino. "Non voglio più nessuno che mi dica quel che vuole fare per me". Presto Todd si renderà conto che anche uccidere è una scelta. "Un coltello prende dalla tua mano una decisione e la porta nel mondo, senza più ritorno". "Finché lo stringo in pugno, finché lo uso, il coltello è vivo, è vivo per togliere la vita, ma va comandato, ha bisogno di me che gli dico di uccidere, e lui lo desidera, [...] ma devo volerlo anche io, la mia volontà deve unirsi alla sua. Sono io l'unico che può permetterlo e sono io l'unico responsabile".
Ma lui non vuole uccidere. Per questo un'intera armata lo insegue di città in città, per fiumi e pianure: lui è "quello che non si adegua", perché "se riescono a spegnere la parte di te che è buona, la parte che non vuole uccidere, vincono".

Una storia che in modo interessante e originale tratta temi attuali quali l'incomunicabilità, la diversità, la violenza, e che riflette sull'esigenza di riappropiarsi di un modo di comunicare più intimo, meno "rumoroso".

Età di lettura: 14-16 anni

Elena, Biblioteca di Quarrata

Monster - Christopher Pike

"Cominciò col sangue. Sarebbe finita nello stesso modo".

Monster è una storia inquietante in cui si intrecciano generi letterari diversi: giallo, horror, fantascienza. Vi troviamo strane morti, antiche leggende, istinti incontrollabili e incomprensibili.

La trama è ben strutturata e non lascia prender fiato, perché il mistero con cui si apre (l'assassinio premeditato di due ragazzi ad opera di una loro amica nel bel mezzo di una festa) si infittisce pagina dopo pagina, prendendo pieghe inaspettate fino alla fine. Le immagini e il linguaggio utilizzati sono spesso crudi, con descrizioni piuttosto raccapriccianti e da brivido.
Elemento trainante è il sangue: quello versato nei vari omicidi, quello che lega le “creature” di questa storia, che "hanno fame di sangue, sempre".

Consigliato a chi non è troppo impressionabile e cerca un libro da divorare in poche ore.
Età di lettura: 15-16 anni

Elena, Biblioteca di Quarrata

Theodore Boone - John Grisham

Theo è un ragazzo di tredici anni con il sogno di fare l'avvocato. E' generoso e sensibile, ma soprattutto crede nell'amicizia. Così, quando la sua migliore amica April sparisce di casa nel cuore della notte, Theo si mette subito alla ricerca di un motivo e fa di tutto per ritrovarla.
"Non riusciva a pensare ad altro che a April, alla sua triste vita familiare, ai suoi genitori sempre in guerra, al fratello e alla sorella che, duramente segnati, se n'erano andati di casa non appena avevano avuto l'età per farlo."
Mentre la polizia brancola nel buio, il ragazzo è sempre più convinto che la sua amica sia stata rapita. Grazie al suo spirito di iniziativa e all'aiuto degli amici il giovane investigatore riuscirà, tra momenti di sconforto e successi meritati, a trovare gli indizi giusti per risolvere il mistero della scomparsa di April.

Un poliziesco avvincente che alterna pagine di tensione a scene molto divertenti sapientemente orchestrate.

Consigliato a chi cerca una storia di investigazione scorrevole e ben costruita.
Età di lettura: 10-14

Elena, Biblioteca di Quarrata

R: Human - Tommaso Percivale

"Si sentiva abitata da un mistero oscuro. Qualcosa che non aveva a che fare con le necessità umane e neppure con le necessità androidi, ma solo con lei. Un'ombra segreta e inafferrabile".
Nonostante sia un androide, Cassandra prova emozioni: tristezza, rimorso, senso di colpa, rabbia. "C'è qualcosa dentro di me che non dovrebbe esserci. Io sento delle cose, cose che non dovrei sentire, che non è previsto che io senta".

Chi è Cass? Cosa significa essere "umano"?

Una storia di fantascienza che ha per protagonista una giovane androide alla scoperta della sua umanità in un mondo post-apocalittico dove "bene" e "male" si scontrano e si confondono continuamente. Non sempre tutto è come appare, nemmeno Cass.

E' un romanzo ben costruito che ripropone flash cari alla narrativa fantascientifica storica: il rapporto tra uomo e macchina, tra reale e virtuale, tra spazio e tempo, ma che si interroga anche sul significato di libertà e dignità attraverso il percorso di crescita e di autoconsapevolezza di sé della protagonista.

Consigliato a chi cerca una buona storia di fantascienza che si interroga sul presente e il futuro.
Età di lettura: 12-14

Elena, Biblioteca di Quarrata

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Ultimi post inseriti nel Forum

Re: elaborazioni dvd prenotati a montale

Gentile Enzo, ho controllato le prenotazioni non ancora evase per capire dove fosse il problema e le segnalo che uno dei titoli è "Novità locale 90 giorni", mentre due sono "Prestito locale". Puo' verificarlo se clicca sul link del titolo (esempio: http://biblio.comune.pistoia.it/opac/detail/view/sgp:catalog:687561 ).
Nel caso di Novità locali e di Prestiti locali il materiale è prestabile solo presso la biblioteca proprietaria. In sostanza quelle particolari richieste non saranno evase attraverso il prestito interbibliotecario, perché la limitazione alla propria sede ne esclude in automatico la visibilità.
Potrà ritirare i DVD direttamente presso la biblioteca proprietaria modificando in "Montale" la biblioteca di ritiro delle sue prenotazioni.
Cordialmente
Elena, Biblioteca di Quarrata

Re: periodici e riviste

Nella rete REDOP i seriali sono ricercabili sul catalogo come gli altri documenti: basta scrivere il titolo nella mascherina di ricerca e poi filtrare i risultati utilizzando il Livello "seriali" nel menù a sinistra dello schermo. Si accede alla scheda bibliografica cliccando sull'immagine o sul titolo, mentre per conoscere quale biblioteca possiede l'opera è necessario selezionare la linguetta "Fascicoli", cliccare su "Espandi" e poi su "Esemplari".

E' in via di risoluzione un problema tecnico che limita la visibilità e quindi la ricercabilità dei periodici, ma tenga presente che i seriali catalogati sono ancora pochi rispetto al posseduto.
In questa fase le consigliamo di rivolgersi alla sua biblioteca di riferimento per verificare se il periodico che le interessa è rintracciabile sul catalogo interno, ma se non è stato catalogato l'alternativa meno laboriosa è inviare una richiesta e-mail a tutte le biblioteche della rete.
Se l'esito è negativo (e non si tratta di un seriale a carattere locale) puo' consultare ACNP, il catalogo nazionale dei periodici <http://acnp.unibo.it/cgi-ser/start/it/cnr/fp.html>; per reperire l'opera in altre biblioteche.
Elena - Biblioteca di Quarrata

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